somministrazione endovena e orale

Per concretizzare quanto discusso a proposito del modello monocompartimentale, come primo passo tratteremo il processo di eliminazione a séguito di somministrazione per via endovena o per via orale.

somministrazione endovena

eliminazion endovenaSupponiamo che nel corpo (considerato come black box, figura a destra) sia presente una quantità di farmaco, q, ottenuta somministrando il farmaco direttamente per via endovenosa. Con tale ipotesi, la velocità dq/dt con cui diminuisce la quantità di farmaco q presente nell'organismo, è data dalla relazione:

equazione per il modello monocompartimentale

risolvendo questa equazione differenziale (con il procedimento visto per l'eliminazione), si ottiene:

che espressa in forma esponenziale, assume la forma:

la costante di eliminazione, trattandosi di un modello monocompartimentale, comprende anche la costante della velocità km di metabolizzazione.

ponendo nell'equazione (1) q = qo/2, imponiamo la condizione che la quantità di farmaco presente nel sangue al tempo t½, sia la metà di quella somministrata inizialmente.

In questo caso, si ricava immediatamente:

tempo di dimezzamento

semivita dose inziale 100% dose eliminata % dose residua %
prima 50% 50%
seconda 50% 25% + 50% 25%
terza 25% 12.5% + 75% 12.5%
quarta 12.5% 6.25% + 87.5% 6.25%
quinta 6.25% 3.12% + 93.75% 3.12%

La tabella riporta (espresse in percentuali) le quantità di farmaco residue nell'organismo dopo una sequenza di cinque semivite. Si vede facilmente che dopo cinque semivite, la quantità di farmaco residua nell'organismo è circa il 3% della dose somministrata; oppure, la dose eliminata è superiore al 95% . In pratica, si considera che dopo cinque semivite, si è raggiunta la fase di washout, ovverosia si considera eliminato il farmaco.

osservazione è importante sottolineare che:
  • il tempo di dimezzamento di una molecola chimica (farmaco), dipende dalla temperatura ed è intrinseco alla molecola stessa.
  • il tempo di semitrasformazione (periodo) di un nuclide radioattivo, è intrinseco al nuclide stesso.
  • il tempo di emivita di un farmaco in circolo, non è intrinseco al farmaco stesso, ma dipende dalla clearance, dal legame con le proteine plasmatiche e dal volume di distribuzione.

somministrazione orale

come secondo passo, esaminiamo la forma dell'equazione matematica legata alla velocità, da/dt, con cui diminuisce la quantità di farmaco a, presente nello stomaco o nell'intestino dopo una somministrazione orale:

l'equazione per l'assorbimento orale è analoga a quella endovenosa; ne differisce per la costante, che è ora ka. Con procedimento analogo al precedente, si ottiene la forma integrata:

dove ao è la quantità di farmaco presente nello stomaco o nell'intestino al termine della fase farmaceutica.

Per quanto riguarda l'assorbimento orale, occorre fare due osservazioni:


farmacocinetica1 passaggio attraverso le membrane2 trasporto attivo3 distribuzione dei farmaci, metabolismo, eliminazione4 il modello monocompartimentale5 6 assorbimento orale ed eliminazione7 volume di distribuzione8 somministrazioni ripetute9 cinetica non lineare10 esercizi e determinazione delle costanti di trasferimento11
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